Differenze tra le versioni di "Talea da stelo floreale - Cephalotus"

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Con un po' di fortuna si dovrebbero vedere spuntare le prime foglioline in un tempo variabile da alcune settimane a qualche mese. Uno stelo che non avvizzito nel giro delle prime due/tre settimane indica probabilmente la buona riuscita della talea.
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A questo punto non dobbiamo fare altro che tenere la talea in una posizione luminosa, ma al riparo dall'accessiva insolazione, elle normali temperature primaverili/estive, avendo cura di mantenere il substrato umido.
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Con un po' di fortuna si dovrebbero vedere spuntare le prime foglioline in un tempo variabile da alcune settimane a qualche mese. Uno stelo non avvizzito nel giro delle prime due/tre settimane indica probabilmente la buona riuscita della talea.
  
  
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== Voci correlate ==
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*[[Cephalotus follicularis]]
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*[[Talea da foglia-Cephalotus]]
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*[[Cloni e Cultivar di Cephalotus]]
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*[[Terrario]]
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Autori: Anna Baruscotti, Claudio
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Fonte img: Anna Baruscotti
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[[Categoria:Tutorial]]
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[[Categoria:Glossario]]
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[[Categoria:Cephalotus]]

Versione attuale delle 03:41, 28 giu 2012

Il Cephalotus, come molte altre piante carnivore, è riproducibile per via asessuata. Uno dei metodi applicabili è quello della talea da stelo floreale. La fioritura sottrae molte energie a questa pianta, quindi in caso di esemplari piccoli o debilitati è preferibile sopprimere gli steli al loro formarsi. Se le piante sono invece adulte e in salute, si può decidere di lasciar allungare gli steli e reciderli per ottenere nuove piante.

Il procedimento è molto simile a quello per la talea da stelo floreale di Dionaea

Lo stelo va reciso quando raggiunge un'altezza di almeno 5 cm.Iil taglio è da effettuarsi alla base dove le cellule meristematiche sono più abbondanti, il più vicino possibile al rizoma, stando attenti a non intaccare quest'ultimo. Utilizzare forbici ben pulite e possibilmente sterilizzandone le lame.


Cephastelofl.jpg
Cephastelofl1.jpg
Cephastelofl2.jpg


E' in seguito necessario preparare il vaso in cui si vuole alloggiare la talea: un mix di torba e perlite è sufficiente per ottenere una buona radicazione, ma è preferibile l'uso di sfagno vegetante in superficie, che favorisce il mantenimento dell'umidità. E' possibile sia appoggiare la talea sullo sfagno, distesa, sia piantarla in verticale nel substrato.


Cephastelofl3.jpg


A questo punto non dobbiamo fare altro che tenere la talea in una posizione luminosa, ma al riparo dall'accessiva insolazione, elle normali temperature primaverili/estive, avendo cura di mantenere il substrato umido. Con un po' di fortuna si dovrebbero vedere spuntare le prime foglioline in un tempo variabile da alcune settimane a qualche mese. Uno stelo non avvizzito nel giro delle prime due/tre settimane indica probabilmente la buona riuscita della talea.


Cephastelofl5.jpg


Voci correlate


Autori: Anna Baruscotti, Claudio

Fonte img: Anna Baruscotti