Sarracenie da garden center
Indice
- 1 Sarracenia flava “TiBBBurtina”
- 2 Sarracenia purpurea subsp. venosa
- 3 Sarracenia x “Readii”/ x “Farnhamii”
- 4 Sarracenia x “Stevensii”
- 5 Sarracenia x “Stevensii” x hybrid
- 6 Sarracenia x leucophylla hybrid type A
- 7 Sarracenia x leucophylla hybrid type B
- 8 Sarracenia x 'Juthatip Soper'
- 9 Sarracenia x wrigleyana
- 10 Sarracenia x “catesbaei”
- 11 Sarracenia X "rehderi"
- 12 Sarracenia x “chelsonii”/ Sarracenia x purpurea hybrid A
- 13 Sarracenia x purpurea hybrid B
- 14 Sarracenia x purpurea hybrid C
- 15 Sarracenia x “swaniana”/Sarracenia x purpurea hybrid barbapapa
- 16 Sarracenia x hybrid
Sarracenia flava “TiBBBurtina”
Clone di Sarracenia flava var. flava molto vigoroso; probabilmente introgresso (vista la tendenza a produrre ascidi praticamente tutto l'anno, si sospetta introgressione con Sarracenia alata). Nominata "TiBBBurtina" da Er Biconzo in seguito al ritrovamento del primo esemplare commercializzato in Italia in un Garden Center di via Tiburtina a Roma.
Sarracenia purpurea subsp. venosa
Sottospecie di Sarracenia purpurea. La si riconosce per la tipica peluria sulla superficie esterna degli ascidi e anche per l'opercolo diverso rispetto alla sottospecie purpurea. Presenti diversi cloni nei vari garden center.
Sarracenia x “Readii”/ x “Farnhamii”
Ibrido ottenuto da Sarracenia leucophylla x Sarracenia rubra (in questo caso non è specificata alcuna sottospecie), si distingue dalla x Stevensii per la colorazione più scura e limitata ad opercolo, gola, peristoma es i primi 2-5 cm di ascidio al di sotto del peristoma.
Sarracenia x “Stevensii”
Sarracenia leucophylla x rubra ssp. gulfensis. Non si tratta di un cultivar registrato.
Si distingue dalla x Readii/x Farnhamii per una diversa forma dell'opercolo e per una maggior diffusione del colore (in questo caso tendente al rosa anziché rosso scuro come nella x readii) anche a buona parte dell'ascidio.
Sarracenia x “Stevensii” x hybrid
Ibrido complesso non troppo dissimile dalla Sarracenia x “Stevensii”.
Sarracenia x leucophylla hybrid type A
Ibrido complesso di leucophylla. Si presume la costituzione possa essere Sarracenia leucophylla x mitchelliana.
Sarracenia x leucophylla hybrid type B
Ibrido complesso di leucophylla di costituzione sconosciuta.
Sarracenia x 'Juthatip Soper'
Sarracenia x [(leucophylla x purpurea) x leucophylla]. Cultivar registrato prodotto da Matthew Soper.
Sarracenia x wrigleyana
Sarracenia psittacina x leucophylla. Spesso si ritrova nei garden center contrassegnata col cartellino del cultivar 'Scarlet Belle' (che è appunto un cultivar di S. x wrigleyana).
E' altamente improbabile che si tratti però di questo cultivar, visto che questi esemplari differiscono in una qualche misura dal cultivar originale
Sarracenia x “catesbaei”
Sarracenia flava x purpurea. Se esposto per molte ore al Sole diretto, l'ascidio assume una colorazione rossa intensa, sormontato da un opercolo giallo brillante e fittamente venato di rosso (questo fa supporre che per questo ibrido da garden center sia stata scelta come flava una varietà rubricorpora)
Sarracenia X "rehderi"
Sarracenia minor x rubra. Ibrido piuttosto vigoroso. La colorazione esterna degli ascidi varia dal verde fino al rosso scuro se esposta per molte ore al sole diretto.
Sarracenia x “chelsonii”/ Sarracenia x purpurea hybrid A
Si tratta di un ibrido fra Sarracenia rubra e Sarracenia purpurea.
Sarracenia x purpurea hybrid B
Ibrido complesso di costituzione sconosciuta. Presenti all'interno dell'ibrido caratteri che fanno presupporre la presenza di Sarracenia purpurea e Sarracenia alata.
Sarracenia x purpurea hybrid C
Ibrido complesso di purpurea di costituzione sconosciuta.
Sarracenia x “swaniana”/Sarracenia x purpurea hybrid barbapapa
Sarracenia purpurea x minor. Si differenzia dalla S. x chelsonii per una differente forma dell'opercolo e per la presenza di areolature sul dorso dell'ascidio (ereditate dalla Sarracenia minor)
Sarracenia x hybrid
Ibrido complesso di costituzione sconosciuta. E' ipotizzabile la presenza di Sarracenia rubra al suo interno. Molto vigoroso, durante la stagione vegetativa produce ascidi in grande numero anche se di dimensioni limitate (altezza circa 40-50cm max). Particolarità di quest'ibrido sono le varie tonalità di colore che viene ad assumere l'ascidio durante la sua fase di sviluppo: partendo dal giallo/verde via via inizia ad evidenziare venature rosse fino a raggiungere una colorazione finale rossa/violacea. Ciò rende la pianta sempre molto variegata.
- Autori: HJ Kuz; Sonia80pi
- Supervisione: Er Biconzo
- Fonte IMG: utenti CPItalia / http://www.extreme-plants.eu