Riflettori artigianali per lampade
Indice
Riflettori per lampade artigianali
In questo tutorial vedremo come fare dei riflettori in lamiera o alluminio per le lampade che usiamo per le nostre piante.
I riflettori sono importantissimi per ottimizzare la resa luminosa delle lampade, l'uso di essi convoglia il fascio luminoso nella direzione che noi vogliamo, in questo modo sfrutteremo ogni singolo lumen.
Il riflettore deve essere realizzato in base al tipo di lampada che intendiamo usare. In questo tutorial faremo due esempi, il primo per lampade a risparmio energetico, del tipo lungo, ed il secondo per lampade a rispario di tipo sferico.
I riflettori realizzati per questo tutorial sono composti da lamiera e alluminio di recupero, avanzato da lavorazioni effettuate anni fà e conservate fino ad oggi in un garage, ricicliamo il più possibile, risparmiamo e aiutiamo la natura!
Riflettore per lampade CFL di di forma allungata
I materiali
- Lastra di lamiera o alluminio di spessore sottile (1 mm circa)
- lastra di alluminio di spessore doppio della precedente (2 mm circa)
- righello
- pennarello o lapis
- martello
- trapano (meglio se a colonna)
- punta da trapano per metallo
- fresa a tazza per metallo
- rivettatrice
- rivetti
- portalampada con blocco a ghiera
- lampada
- calibro o metro
Procedimento
Per prima cosa prendiamo la lampada che abbiamo scelto, una a risparmio energetico di forma lunga, con attacco E27, misuriamo la lunghezza ed il diametro della parte in plastica, come da foto.
Dopo prendiamo la lastra di lamiera zincata, quella di 1 mm di spessore, e la tagliamo a giusta misura. Se la lampada è lunga 20 cm la lastra dovrà esserlo almeno 30, se la lampada è larga 5 cm la lastra dovrà essere di almeno 20.
Ritagliata la lastra, con il righello la misuriamo e segnamo il centro, fatto questo dobbiamo centrare la lampada.
per centrare la lampada che misura 5 cm, facciamo due segni col pennarello partendo dal segno centrale per 3 cm verso destra e 3 cm verso sinistra, in modo da ricavare la parte dove alloggerà la lampada di un cm in più, la lamiera così non toccherà la lampada..
Adesso prendiamo la nostra lastra e la pieghiamo, in questo caso è stata piegata con l'ausilio di una morsa da banco, l'operazione può essere fatta a mano, facendo attenzione a non ferirsi, per facilitare la pieghatura potete tracciare un solco in corrispondenza della piega con un taglierino a lama spessa e poi ripassare il solco più volte con la parte opposta della lama, in modo da portare via un pò di materiale, per andare dritti servitevi di un righello da utilizzare come battuta
Prendiamo ora la lastra di alluminio dello spessore di 2 mm, e la tagliamo alla giusta misura, larga 6 cm (quanto la parte dove alloggerà la lampada) e lunga 10 cm, tracciamo col righello e pennarello una linea, a 2 cm dal lato più corto come in foto, quella linea sarà il punto da piegare dopo.
Dopo la linea sempre col pennarello facciamo i segni per i rivetti, e foriamo col trapano.
A questo punto viene una parte un pò difficile, segnare col pennarello il cerchio dove applicheremo il portalampada in plastica e forare con la fresa a tazza, che deve essere della misura giusta per far passare il portalampada in plastica, questa operazione può risultare pericolosa, la forte rotazione e l'attrito del metallo possono diventare un lama girevole se non trattenuti bene, usare SEMPRE un guanto da "muratore", di quelli molto spessi e rinforzati; In aletrnativa alla fresa a tazza, potete fare tanti fori con il trapano seguendo la circoferenza, poi con una forbice da elettricista tagliate le parti adiacenti i fori e con una lima a sgrosso del tipo "mezza tonda" rifinite il buco.
Per centrare il foro è sufficiente tracciare due linee da angolo ad angolo, il punto di incrocio è il centro.
Una volta praticato il foro per il portalampada si procede col forare i due segni fatti in precedenza, che serviranno ad unire le due parti con dei rivetti, la piegatura può essere fatta prima o dopo i due fori per i rivetti, si consiglia però di farli prima e successivamente piegare a 90°.
Passiamo adesso all'applicazione delle due parti, cominciando ricalcare i segni di foratura per i rivetti, come in foto, e successivamente forare col trapano, con i rivetti e la rivettatrice unire le due parti.
A questo punto non resta che applicare il portalampada nel foro, è importante acquistare un portalampada come quello in foto, è di facile montaggio al riflettore, avvitare poi la lampada CFL da noi scelta e collegare alla rete elettrica.
Se come in questo caso, la lastra non fosse lucida, e quindi poco riflettente, la rivestiremo con alluminio da cucina, incollandolo con un sottile strato di silicone. Si può anche optare per l'acquisto di un rotolo di nastro adesivo in alluminio, quello utilizzato in termoidraulica.
Se acquistate un foglio di alluminio specchiato, potete fare il solito riflettore con meno lavorazioni, ritagliando la sagoma intera, piegando in tre punti e facendo solo il foro per il portalampada in plastica, come nella foto che segue.
Riflettore per lampade CFL di di forma a spirale/sferica
Passiamo adesso alla realizzazione di un riflettore per piccole lampade a spirale o sferiche.
I materiali e le attrezzature sono le medesime usate per il riflettore realizzato precedentemente.
Prendiamo la nostra lastra di lamiera, tagliamola alla misura che preferiamo, in questo caso 40 x 30 cm, considerando che, dopo la piegatura dei laterali, il riflettore sarà 30 x 20 cm.
Una volta tagliata, con righello e pennarello, tracciamo le linee di piegatura, indicate in rosso nella foto.
Sempre con pennarello e righello adesso tracciamo delle diagonali, che dopo taglio e piegatura, permetteranno una più ampia diffusione della luce.
In questo caso le linee diagonali sono ad un centimetro di distanza dalle linee rosse di piegatura. Questa distanza ci permette di avere un'inclinazione dei laterali di circa 70° ed avere quindi un campo luminoso più ampio.
Per avere un campo luminoso più ampio basterà ridurre l'angolo di inclinazione, tracciando le linee diagonali a maggior distanza dalle linee rosse di piegatura, e viceversa per avere un campo luminoso minore.
A questo punto con delle forbici robuste tagliamo le parti inutili degli angoli, come in foto.
Adesso dobbiamo praticare il foro dove verrà alloggiato il portalampada in plastica, che in questo caso non ha il blocco a ghiera. Il riflettore poggerà direttamente sulla lampadina; misuriamo quindi con righello o calibro il diametro del portalampada e con la fresa a tazza pratichiamo, come per il riflettore precedente, un foro nel centro della lastra.
Pieghiamo quindi i laterali fino a farli combaciare l'uno con l'altro, ed inseriamo il portalampada con la lampadina.
Per ottimizzare la riflessione luminosa possiamo frivestire il riflettore con alluminio da cucina.
Voci correlate
- Illuminazione
- Lampade al sodio e ioduri metallici
- Lampade fluorescenti
- Led
- Terrario
- Terrario low cost
Autore: Sonia80pi - Collaborazione: Gianni "Prompt" Marcantoni
fonte ing: Sonia80pi