Darlingtonia californica
IndiceDescrizioneLa Darlingtonia californica , detta anche "pianta cobra" per la sua somiglianza ad un serpente, è originaria del Nord America. Alcuni esemplari sono presenti anche in Canada. I suddetti baffi hanno la funzione di attrarre gli insetti, grazie alla colorazione e al nettare prodotto. Questi, guidati verso il peristoma, raggiungono l'interno della testa dell'ascidio. A questo punto entrano in gioco le fenestrature presenti in questa zona della trappola, che hanno la funzione di simulare delle false vie di uscita, verso le quali il malcapitato insetto cercherà la fuga, ritrovandosi invece proiettato verso il fondo dell'ascidio e conseguentemente digerito tramite fosfatasi. Gli insetti non hanno la percezione del "trasparente", questa cosa la riscontriamo guardando le mosche che si ostinano a sbattere contro il vetro di una finestra nonostante l'anta accanto sia aperta. Distribuzione e HabitatLa specie è pressente nelle zone montuose e collinari a clima temperato tra California e Oregon. Cresce prevalentemente su altopiani, prati umidi e in prossimità di corsi d'acqua. Alcune colonie crescono in pieno sole, altre in mezz'ombra.
FioreIl fiore, rivolto verso il suolo, si sviluppa su un lungo stelo ed è formato da cinque sepali e cinque. I primi verde chairo, mentre i secondi rosso più o meno scuro. I petali presentano inoltre leggere venature traslucide. All'interno troviamo l'ovario di forma "conica", con stami e stigma. ColtivazioneIn coltivazione risulta vantaggioso comporre il vaso con due diversi substrati; il primo, quello inferiore, dovrà essere costituito dal solito mix di torba e perlite, mentre il secondo, circa 1/3 del totale, è bene che sia composto da sfagno vegetante, all'interno del quale troverà collocazione il rizoma della nostra Darlingtonia. Tale accorgimento proteggerà le radici dall'eccessivo calore estivo, mal tollerato da questa Specie. Il vaso dovrà essere scelto in materiale refrattario al calore e traspirante, di profondità media ma molto ampio. Sono da preferire vasi in terracotta che aiutano a mantenere fresco il substrato. L'acqua dovrà essere somministrata giornalmente dall'alto, demineralizzata o da osmosi, preferibilmente fredda ma non gelida, simulando le condizioni in natura dove la pianta riceve acqua fresca dai ruscelli di montagna. In inverno lasciare la pianta all'esterno in una serra fredda, mantenendo il substrato umido ma non fradicio. La coltivazione è considerata di media difficoltà. Riproduzione
Le piante riprodotte da seme impiegano diversi anni per raggiungere la maturità.
Voci correlate
autore: Lara / sonia-80-pi / Claudio fonte img: Utenti CPItalia / http://www.botany.org/carnivorous_plants/darlingtonia.php |