Bottiglia annaffiatoio
Introduzione
Questo tutorial nasce dall'esigenza di bagnare i vasi in modo uniforme, senza ribaltare il substrato, o i giovani seedling, e nel contempo, riuscire ad innaffiare anche i vasi più inaccessibili senza doverli necessariamente spostare. Spesso infatti, per bagnare le nostre piante, al posto degli annaffiatoi col collo lungo e sottile, si finisce per usare la bottiglia, se non direttamente la tanichetta da 5 litri, spargendo nel terrario più acqua di quella che finisce nei vasi.
Qui di seguito verrà spiegato come trasformare una semplice bottiglia in un prezioso strumento in grado di annaffiare con precisione anche i vasi delle nepenthes situate negli angoli più remoti!
Materiali
- 1 o più bittiglie da 2 litri con relativi tappi;
- 1 o più cannucce;
- forbici appuntite;
Procedimento
Con la lama appuntita delle forbici si fora delicatamente il tappo, dall'interno, e continuando a girare la lama, come a volerla avvitare nel tappo, si allarga il buco fino al diametro della cannuccia.
E' importante praticare il foro dall'interno verso l'esterno e allargarlo con gentilezza, in modo che la plastica, deformandosi, avviluppi al meglio la cannuccia.
Infilando la cannuccia, sempre dall'interno verso l'esterno, si potrà incontrare qualche difficoltà nel far passare la parte pieghevole, è sufficente cospargerla di acqua e sapone per farla scivolare fino all'altezza desiderata. Ed ecco il risultato:
Se il foro è stato praticato con cura la bottiglia non perderà nemmeno una goccia d'acqua e anzi vi accorgerete usandola che nemeno l'aria passa dal foro ed è costretta a rientrare nella bottiglia tramite la cannuccia!
Il costo quasi nullo e la semplicità di assemblaggio di questo annaffiatoio consente di tenerne uno sempre a disposizione per ogni terrario, serra o postazione che abbiamo sparsa per la casa!
Voci correlate
Autore: capensos
Img: capensos
Impag: Wikistaff