Talea da foglia-Pinguicula

Da Wikiplants.

Talea da foglia di Pinguicula

Ci sono vari metodi per realizzare nuove piantine di Pinguicule tramite talea da foglia

Per prima cosa serve togliere una foglia dalla pianta: prendete una foglia sana e tiratela finché non si stacca dalla pianta (viste le poche radici delle Pinguicule, state attenti di non sradicare la pianta)

Solitamente si consiglia di usare foglie invernali e di strappare la foglia fino alla parte bianca attaccata alla rosetta.


Metodo 1

Se avete una sfagnera all'aperto, infilate la foglia nella torba e dimenticatevene finché la foglia rimane verde (controllate solo che lo sfagno non soffochi troppo la foglia). Non appena la foglia comincia a ingiallire, se la sollevate troverete eventuali piantine cresciute dentro la torba. Evitare questo metodo in inverno, perchè potrebbero esserci delle gelate fatali per la talea, ma si può usare anche in autunno inoltrato quando le minime sono sopra i 7°.



Metodo 2

Prendete un piccolo vaso contenente torba ed effettuate la stessa operazione della sfagnera. In questo caso il vaso deve avere sempre un sottovaso con acqua distillata per tenere la torba umida. Tenete in un posto luminoso. Potete anche nebulizzare una o due volte al giorno lo stato superiore contenente la foglia.

foglia di Pinguicula conficcata nella torba: notare come in questo caso specifico, che vedremo più avanti in dettaglio, le nuove plantule siano spuntate a metà foglia e non alla base come consuetudine
Talee su torba con piantine in formazione

Metodo 3

In un recipiente con fondo non forato, ponete uno strato di vermiculite di 1cm e nebulizzatela finché essa diviene bagnata ma non tale da lasciare acqua sul fondo. Prendete poi le foglie di Pinguicula e adagiatele delicatamente sopra la vermiculite (non serve infilare la foglia nel terreno come si faceva con la torba, basta pressarle leggermente per garantire un adeguato contatto). Lasciate in un posto luminoso e aspettate il formarsi delle piantine. Se nebulizzate le talee, state attenti a non esagerare con il getto perchè la vermiculite è leggera e potrebbe schizzare via colpita dall'acqua, smuovendo le talee. Questo metodo è ideale per fare talee in casa, dato che all'esterno le folate di vento potrebbero sollevare la vermiculite se il vaso non ha un coperchio.

Foglie adagiate sulla vermiculite
Piantine in formazione

Considerazioni

Solitamente serve poco più di 1 mese di tempo per avere la nascita di una piantina di talea se effettuata su torba, mentre servono 15 giorni nella vermiculite. Per contro, la plantula cresce più velocemente in torba rispetto alla vermiculite. In ogni caso, appena la giovane piantina raggiunge dimensioni tali da avere un minimo di apparato radicale, si può togliere e mettere nella sua dimora definitiva.

Se per qualche motivo mentre maneggiate le Pinguicule vi rimane in mano una foglia (o un pezzo), tentate di fare una talea, perchè le cellule meristematiche si trovano sparse un pò dappertutto lungo la foglia e non soltanto nella parte bianca alla base (Dove comunque restano in concentrazioni maggiori), pertanto avrete sempre almeno una piccola probabilità di ottenere successo.

Nel caso in cui, durante la taleizzazione, si formassero piantine al centro della foglia anzichè alla base (Come abbiamo visto anche nella prima foto) e questa abbia solo l'estremità inferiore conficcata nel terreno, adagiatela sulla torba in modo che le plantule possano formare radici subito a contatto del substrato. Potreste in quel caso porre un pò di sfagno secco reidratato attorno a queste piantine per aiutare l'attecchimento. La foglia poi potrà essere "tagliata" in varie parti, ognuna con la propria plantula in via di sviluppo.

Piantine in formazione al centro della foglia
La pianta al centro ha ledimensioni adatte per essere messa a dimora in un vaso proprio

  • Autore: Stefano "ice00" Tognon
  • Supervisione: Er Biconzo
  • Fonte IMG: Stefano "ice00" Tognon