Nepenthes

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Nepenthes
Nepentes x "ventrinermis, pianta di Er Biconzo, foto by Giupe77, 2006
Nome scientifico: Nepenthes
Nome comune: Nepente
Famiglia: Nepenthaceae
Distribuzione: Sud-est Asiatico,Seychelles,Madagascar,Australia,India,Sri Lanka,Sumatra,Giava,Filippine e Nuova Guinea.
Habitat: foreste tropicali
Tipo di trappola: ad ascidio




Descrizione

Le Nepenthes, originarie del Borneo ed altre isole tropicali,sono le dententrici del record di dimensioni delle trappole ad ascidio, e sono spesso in grado di catturare anche piccoli animali. Attraggono le prede tramite la secrezione di nettare lungo il peristoma e sotto l'opercolo. Una volta scivolati all'interno dell'ascidio, le prede si trovano in un piccolo "stomaco a cielo aperto": presto, la stimolazione delle pareti da parte dell'insetto inviterà la pianta al rilascio di enzimi digestivi.



Distribuzione ed Habitat

Sud-est Asiatico,Seychelles,Madagascar,Australia,India,Sri Lanka,Sumatra,Giava,Filippine e Nuova Guinea.



Anatomia della pianta

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Fiore

Questo genere di piante carnivora presenta fiori dioici, quindi si hanno piante con fiori maschili e piante con fiori femminili.

fiore maschile di una Nepenthes
fiore femminile di una Nepenthes

Anatomia dell'ascidio

le ghiandole nettarifere si trovano principalmente sui punti "C-D-E"

Morfologia degli ascidi

Le Nepenthes producono 3 tipi diversi di ascidio a secondo dell'età e dell'altezza della pianta. I "lower pitchers" sono i classici ascidi che produce la pianta, mentre gli "upper pitchers" sono gli ascidi che la pianta produce quando comincia a crescere ed arrampicarsi sugli alberi.
Di solito gli upper pitchers sono più piccoli e meno colorati rispetto ai lower pitchers.
Un ascidio "via di mezzo" tra lower ed upper (non sempre prodotto) è detto intermediate pitchers, che è in pratica la forma di transizione tra i due tipi. In alcuni esemplari questi diversi tipi di ascidio sono molto simili esteticamente, li riconosciamo però per la presenza del "ricciolo" sul tendrillo (il viticcio che collega ascidio e foglia), tipico degli upper pitchers. Esistono anche esemplari meno atti alla produzione di uppers rispetto ad altri (vedi Nepenthes ampullaria), mentre una eccezione è rappresentata dalla Nepenthes argentii che produce sempre internodi cortissimi senza una vera e propria fase "aerea" (questo per adattarsi all'habitat in cui si trova, sempre molto ventoso e con frequenti temporali).

Lower pitcher di N. x "Rebecca Soper"
Intermediate pitcher di N. x "Rebecca Soper"
Upper pitcher di N. x "Rebecca Soper"
Nepenthes x "Miranda",lower pitcher
Upper pitcher di N. x Miranda, notare la forma a "cornucopia", completamente diversa da quella del lower pitcher
Upper pitcher di N. x Miranda, notare la forma a "cornucopia", completamente diversa da quella del lower pitcher
Upper pitcher di N. x "Ventrata", notare come il tendrillo abbia fatto il giro intorno ad una canna, chiaro esempio di tigmotropismo

Parassiti e malattie

Le nepenthes non vengono attaccate spesso da parassiti; tuttavia possiamo osservare attacchi di:

Tra gli insetticidi, il più efficace è il Reldan 22 mentre, per infestazioni poco pronunciate, possiamo utilizzare il Provado Plus. Tra gli insetticidi naturali più efficaci troviamo la Macerata di tabacco o la Macerata di aglio.

Come malattie causate da funghi, possiamo trovare:

Per gli attacchi alla parte aerea è possibile utilizzare il Proclaim Combi; contro le muffe delle radici (Pythium) (oltre ad assicurarci di avere sempre un substrato leggero e ben areato) possiamo usare il Previcur.

Coltivazione

Le Nepenthes, sono un genere di piante carnivore molto particolari, fra le molteplici specie possiamo trovarne di "facili" ed estremamente "difficili", tutto stà nel riprodurre il loro habitat nella maniera piu corretta. Per molte specie potremo avvalerci del supporto di un terrario o di una serra.

Ora vediamo come sono suddivise le Nepenthes e come coltivarle. Sono divise, per comodità, in 3 grandi categorie, basate sugli ambienti in cui vivono:





Nepenthes lowland

Le specie cosiddette lowland sono piante originarie di zone tropicali molto umide, con temperature minime di 20° e massime di 30-35°,con terreni acidi e poca luce solare diretta (ma esistono esemplari che vivono benissimo in pieno sole, complice l'altissima umidità delle zone di origine), crescono nel sottobosco in prossimità di alberi dove potersi arrampicare grazie ai viticci, in quanto sono delle vere e proprie rampicanti.

Crescono principalmente in Sud-est Asiatico,Seychelles,Madagascar,Australia,India,Sri Lanka,Sumatra,Giava,Filippine e Nuova Guinea.

Per coltivare le lowland dobbiamo assolutamente dotarci di un terrario per il periodo invernale, dove creeremo un clima adatto a loro, luci appropriate, umidità e calore. Nel periodo primaverile e estivo invece queste piante possono stare all'aperto, riparate dalla luce solare diretta delle ore centrali della giornata e mantenedo il substrato sempre umido senza sottovaso, che potrebbe dare origine a marciumi ecc.

I risultati migliori con le lowland si ottengono comunque coltivandole tutto l'anno sempre in terrario, dove è più facile mantenere costanti temperatura e umidità.

Riassumiamo il tutto:

Luce

Abbondante (14 ore al giorno)


Acqua

Demineralizzata, da osmosi o piovana, mantenere il substrato sempre umido ma non fradicio. Sconsigliato l'uso di un sottovaso sempre pieno d'acqua, che potrebbe favorire ristagni d'acqua deleteri per l'apparato radicale

Temperature

le temperature ideali sono comprese tra i 20 e i 35°C

Umidità

Altissima, piu ne hanno e meglio cresceranno.


Riposo vegetativo

Sono piante tropicali, che quindi non necessitano di riposo vegetativo


Fioritura

I fiori delle Nepenthes non sono autoimpollinanti né autofertili, sono piante dioiche



Nepenthes intermedie

Le Nepenthes intermedie crescono ad altitudini superiori rispetto alle lowland ma inferiori alle highland, ed hanno quindi esigenze intermedie tra le lowland e le highland. Se questo da un lato significa che sono piante più adattabili, dall' altro significa che un terrario esclusivamente lowland, o un terrario esclusivamente highland, non dispone delle caratteristiche ideali per questo tipo di Nepenthes

Luce

Abbondante(14 ore al giorno)


Acqua

Demineralizzata, da osmosi o piovana, mantenere il substrato sempre umido ma non fradicio. Il sottovaso è da consigliare (con massimo 2cm d'acqua, da rabboccare solo quando l'acqua è finita) soltanto a coltivatori esperti, in grado cioè di capire subito problemi all'apparato radicale


Temperature

Comprese tra 18°C e 35°C

Umidità

Alta


Riposo vegetativo

Sono piante tropicali, che quindi non necessitano di riposo vegetativo

Fioritura

I fiori delle Nepenthes non sono autoimpollinanti né autofertili, sono piante dioiche



Nepenthes highland

Le Highland, vivono ad altitudini molto superiori alle lowland (a volte anche oltre i 2000 metri s.l.m), e quindi nel loro luogo di origine sono sottoposte a forti sbalzi termici tra giorno e notte(circa 30°C di giorno e circa 15°C, con picchi di 10 gradi, la notte). Questo è un fattore molto determinate per la coltivazione di queste piante, giacchè il coltivatore potrà coltivare queste piante in primavera, estate ed autunno all'aperto, sfruttando il naturale sbalzo termico tra giorno e notte, preoccupandosi di ritirarle in casa (in una stanza non riscaldata) sotto ad alcune lampade, o direttamente in terrario highland (non dotato di sistema di riscaldamento come il terrario lowland ed anzi, nel caso di necessità, dotato di sistemi di raffreddamento)soltanto in inverno.



Luce

Abbondante, evitare il sole diretto nelle ore centrali durante il periodo estivo, artificiale almeno 14 ore al giorno.


Acqua

Demineralizzata, da osmosi o piovana, mantenere il substrato sempre umido ma non fradicio. Sottovaso con 2 cm d'acqua facoltativo (consigliato cmq a coltivatori esperti, in grado di percepire eventuali marciumi dell'apparato radicale)


Temperature

Le temperature ideali sono comprese tra i 12°C ed i 30°C. E' molto importante lo sbalzo termico tra giorno e notte.


Umidità

medio-alta, difatti queste Nepenthes si adattano a livelli di umidità non troppo elevata (anche 50-60%).

Riposo vegetativo

Sono piante tropicali, che quindi non necessitano riposo vegetativo


Fioritura

I fiori delle Nepenthes non sono autoimpollinanti né autofertili, sono piante dioiche


Immagini storiche

Voci correlate


  • Autore: Sonia Ibelli (sonia-80-pi), Roberto
  • Supervisione: Er Biconzo
  • Fonte img: www.sarracenia.com / MrManuelito / utenti CPItalia