Messa a dimora gemme di Drosere pigmee

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Morfologia della gemma

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Preparazione substrato

Coltivare Drosere pigmee partendo dalle gemme è tutt’altro che un’operazione complicata, richiede però una buona dose di pazienza e precisione nella preparazione del substrato di coltura. Le D. pigmee crescono generalmente in terreni sabbiosi e sciolti, spesso per nulla acquitrinosi rispetto alle altre piante carnivore, quindi se vorremo replicare quanto più possibile quanto avviene in natura, la scelta dei materiali da utilizzarsi si discosterà un po’ dal solito substrato che siamo abituati ad usare per le Sarracenia o ad esempio per le Dionaea. Di base il composto è formata da torba acida di sfagno, a cui aggiungeremo del ghiaietto di quarzo e/o della sabbia di fiume non calcarea (E' da sottolineare come sia comunque possibile ottenere risultati ottimi anche coltivandole in semplice torba e perlite in rapporto 1:1.).


Prepareremo due composti leggermente differenti nelle proporzioni:


Primo composto:

2 parti di torba acida di sfagno ben sbriciolata, , 1 parte di ghiaietto fine di quarzo o silice e 1 parte di sabbia non calcarea.

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Secondo composto:

1 parte di torba acida di sfagno ben sbriciolata, 1 parte di ghiaietto fine di quarzo o silice e 1 parte di sabbia non calcarea.

Composto x gemme2.jpg

Preparazione vasi

A questo punto dobbiamo approntare i vasi per seminare le nostre gemme: utilizzeremo dei contenitori sufficientemente alti da accogliere le lunghe e sottili radici delle pigmee. Una misura indicativa potrebbe essere quella dei pratici vasi quadrati 10x10x12h. Una volta lavati procederemo a riempirla per circa metà dell’altezza con il primo composto, quello più ricco i torba, e il restante spazio con il secondo, quello maggiormente inerte. Lasciamo libero almeno 1 cm di spazio tra il bordo del vaso e il substrato per disporre uno strato di solo ghiaino. Questa differenziazione del substrato serve proprio ad emulare le condizioni che le pigmee trovano in natura, preservando il colletto della pianta dall’eccessiva umidità.

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Messa a dimora

Adesso non ci resta altro che disporre le nostre gemme sul ghiaino, aiutandoci con uno stecchino e una buona dose di mano ferma, cercando di distanziarle di circa 3 cm. Finito di adagiare le gemme sul substrato passiamo a dare una leggera nebulizzata, che permetterà alle gemme di assestarsi bene sul ghiaino. Ora non ci resta che coprire il vaso con della pellicola e posizionarlo in un luogo ben luminoso ma non eccessivamente caldo, l’ideale per farle germinare sono da 5 a 15°C circa, nebulizzando almeno una volta al giorno. Lasciamo 1 cm di acqua distillata o da osmosi all’interno del sottovaso e attendiamo 7-10 giorni per vedere le prime gemme iniziare a germogliare.

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Voci correlate


  • Autore: Claudio (Claudio) Marotta - Sonia Ibelli ( Sonia-80-pi)
  • Fonte img: Claudio (Claudio) Marotta / http://www.droseragemmae.com / Marco (Rey) Raimondi