fibra di cocco

[Imma]

Buongiorno a tutti,

vorrei provare a coltivare in fibra di cocco, secondo voi i parametri che trovate di seguito sono ottimali per le nostre amate carnivore?
Umidita: 50%
pH(in H20): 6,0
Carbonio ( C organico di origine sul secco): 40%
Azoto organico sul secco 0,20%
Saluinità(espressa come conducibilità):0,2ds/m

[Muscipula]

L'unica risposta che ti posso dare non conoscendo abbastanza la fibra di cocco è dirti come farei io.
Prenderei una pianta "sacrificabile" e osserverei nel corso dei mesi come si comporta. Se cresce bene probabilmente, almeno per quella specie, è un buon substrato

[Salva]

Premesso che sono d'accordo con Laura, da quel poco di osservazione che ho potuto fare: per le sarracenie va bene, mentre le Dionaea non gli garba infine le Drosere non ho potuto vedere, ma penso che le capensis e spatulate potrebbe andar bene Visto che nascono da per tutto.

[picol]

Cocco e truciolato vanno benissimo per le sarracenie, con la Dionaea il cocco/truciolato o con la perlite va bene. Lo sconsiglierei a chi come me e' obbligato a tenere le piante in un posto dove non arriva la luce del sole da settembre a marzo. Questo perche' il cocco rimane molto piu' bagnato della torba, e in situazioni come la mia e' piu' probabile la formazione di botrite e marciumi. Che marca e' quello che hai trovato? So che alcuni devono essere sciacquati in acqua dolce per togliere i residui di lavorazione con acqua marina, io uso il kokosnot dell'ikea.

[Salva]

Anche io uso il kokosnot dell'ikea, ma non ho mai risciacquato il cocco.

[egiziano]

Da come si dice in giro il cocco è un elemento neutro, e l'unico valore da controllare è solo la salinità, che tra le varie marche in commercio, meglio scegliere quella con i valori di salinità più basse possibile. Gli altri valori, della fibra non ci interessano.per le piante è molto ben accettato dalle sarracenie, e nepenthes, ma poco dalle dionaee,e ancora da testare in altri generi di carnivore.
Egiziano.

[nagini99]

Anche io ho provato il cocco con due sarracenie, e mischiato con perlite mi ci son trovato bene. L'ho provato anche con una dionaea ma, come hanno detto salva ed egiziano, a queste ultime non piace molto

[picol]

Il problema di base e' che la fibra di cocco e' un prodotto di scarto delle lavorazioni delle noci, e che la fibra viene risciacquata con acqua marina. Il kokosnot, ugrow, e canna so che si possono usare senza risciacquare, altre marche non so. Con la Dionaea, nella stagione vegetativa mi sono trovato bene, addirittura direi anche di aver salvato una pianta che si era ammalata, travasandola in giugno-luglio, lavando completamente le radici dalla torba. Con la Sarracenia ho notato che gia' alla ripartenza formavano degli ascidi belli e colorati, nonostante il lavaggio completo delle radici, e il cambio di substrato. Cosa che in torba solitamente avviene dal secondo anno.