Ci sono andato ieri, beh in realtà niente di eccezionale, semplicemente sono presenti nuovi arrivi in vendita. Avevano comunque una discreta scelta sopratutto di Sarracenia, sia del tipo Purpurea, Flava, Leucophylla e vari Hybrid, fra cui uno molto bello che assomigliava molto alla Jupither. Inoltre alcune Nepenthes, non solo le Ventrata ma anche alcune Miranda davvero belle. Un mare di Dionea, con la stranezza che quelle da 9 cm costavano meno di quelle da 6
. Ovviamente presenti anche le Drosere, Capensis e Aliciae, e due tipi di Pinguicola. Nessuna traccia di Heliamphora (che qui a Milano ho visto tenere solo al garden presso il Portello), Cephalotus (idem, solo Portello), non era in vendita nemmeno lo sfagno.
Da segnalare: i cartellini delle piante erano ridicolmente sbagliati, non nel nome ma nelle modalità di coltivazione, davvero sembravano fatti apposta talmente erano le stupidate scritte. Esempio, il cartellino della Dionea indicava, nell'ordine: utilizzare terriccio universale, concimare con concime per piante verdi, illuminazione non diretta del sole, bagnare solo quando il terreno è secco, periodo di fioritura ininfluente (?)...Sarebbe dovuta esserci una persona competente, ma a parte un'addetta a cui abbiamo chiesto per quale motivo ci fosse la differenza di prezzo fra le Dionea, e non ci ha saputo rispondere, non abbiamo visto nessuno di realmente "competente"..è stato molto più produttivo scambiare un paio di chiacchiere con un ragazzo appassionato.
Ovviamente nessun cartello che invitava la gente a non mettere le dita nelle bocche della Dionea, quindi molte persone che, ovviamente inconsapevoli del danno che possono fare, facevano scattare le trappole delle piante.