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la fortuna è cieca, ma la sfiga no! (tripidi)
Inviato:
04/10/2014, 16:23
da Hannibal Pianter
Quest'anno ho assaggiato di tutto: ragnetto rosso, cancro al rizoma, cocciniglia, e perché no? anche i tripidi (oggi).
Queste sono una serie di immagini della mia Sarracenia Ornata:
Secondo me sono tripidi, ma volevo esserne sicuro, che dite voi?
Potrebbe bastare un insetticida sistemico?
La cosa più importante, potrebbe contagiare le altre piante?
Grazie
Re: la fortuna è cieca, ma la sfiga no! (tripidi)
Inviato:
04/10/2014, 16:46
da Hannibal Pianter
Scusate ma mi sono dimenticato di una cosa.
Ultimamente la mia Leucophylla genera degli ascidi deformi e di un colore scuro:
quale potrebbe essere la causa di quest'altro scempio?
Ps: le due piante sopracitate sono posizionate nello stesso sottovaso e si trovano una al di fianco dell'altra
Re: la fortuna è cieca, ma la sfiga no! (tripidi)
Inviato:
04/10/2014, 19:10
da picol
Si quelli sono tripidi, a me avevano sbiancato un rubricorpora F112 MK, come insetticida un sistemico dovrebbe funzionare casomai prova a postare il nome. Per la leuco non saprei, possono essere vari i fattori e vari utenti segnalano gli ascidi deformi.
Re: la fortuna è cieca, ma la sfiga no! (tripidi)
Inviato:
04/10/2014, 20:02
da Hannibal Pianter
L'insetticida si chiama così "aficida insetticida sistemico" della "green home & garden"
Re: la fortuna è cieca, ma la sfiga no! (tripidi)
Inviato:
04/10/2014, 20:50
da picol
Da quello che ho letto un aficida dovrebbe funzionare o almeno contenerli un po'
Re: la fortuna è cieca, ma la sfiga no! (tripidi)
Inviato:
05/10/2014, 11:12
da Hannibal Pianter
Allora proverò co quello
Re: la fortuna è cieca, ma la sfiga no! (tripidi)
Inviato:
07/10/2014, 18:41
da lorenzo.g
l' insetticida è della green ravenna secondo me e dovrebbe essere a base di imidacloprid. se così fosse è uguale al confidor, solo di una marca diversa; comunque va più che bene ed è efficace. per gli ascidi della leuco invece anche a me succede che certi vengano su strani, io l'ho attribuito alla scarsa illuminazione, però nei punti dove l'ascidio si arriccia o si contorce è possibile che sia stata una pizzicata di qualche insetto succhiante.