da Er Biconzo » 22/08/2011, 23:19
pi๠che un contagocce, io avrei optato per una siringa, in modo da poter veicolare con pi๠precisione (usando l'ago) piccole gocce, senza esagerare.
Visto che il cephalotus, come sottolineato anche da Raistlin, oltre ad esser particolarmente suscettibile al Pythium è anche molto soggetto a muffe della parte aerea (oidio e botrite), ti consiglio di andarci molto leggero con i dosaggi (magari diluisci il latte con 1 pochino di acqua): 1-2 goccioline diluite daranno nutrimento alla pianta e non ti faranno marcire l'ascidio prematuramente, mentre abbondando faresti fuori l'ascidio anzitempo e creeresti poi le condizioni adatte allo sviluppo di muffe (se l'ascido marcisce e non riesce ad assorbire il nutrimento, questo rimane a disposizione di muffe).
spero di esserti stato di aiuto
Gianluigi