Ciao a tutti ragazzi
vorrei raccontare brevemente la storia del mio cephalotus follicularis, considerando che magari può essere utile per qualcuno a cui il cepha incappa nel problema in cui è incappato il mio.
Brevemente: poche settimane dopo averlo acquistato (mese di agosto), il cepha, che non ha dovuto subire travasi e quant'altro, ha iniziato a seccare le trappole e a ricoprirsi di quella maledetta "polverina bianca"---> l'oidio! eppure lo tenevo fuori all'aria aperta e in pieno sole. comunque l'ho pulito con un cotton fioc per quanto possibile e travasato ma nullae! l'oidio non se n'è andato! allora come da manuale ho adottato un comune prodotto per combattere oidio e parassiti, chiaramente diluito, ma ancora nulla!
E cosଠmi è salita una rabbia in corpo (perchè nonostante mille premure tutti i miei cepha precedenti mi sono morti cosà¬) al punto tale che l'ho letteralmente sradicato dal vaso, l'ho lavato a mano (e anche con una certa veemenza) sotto l'acqua corrente di una fontana, grattato via con l'unghia tutto quello che vedevo di marroncino e le trappole in marcescenza, accorciate le radici e infine preparato un substrato con tutto quello che avevo a disposizione: torba perlite bark aghi di pino sabbia di quarzo e pure qualche foglia di menta (che era finita nel composto senza volere). non mi ricordo le dosi! Quindi ci ho schiaffato sopra un po' di sfagno vivo e messo il vasetto fuori sotto le intemperie senza riparo alcuno! il giorno dopo è pure piovuto! voi direte: come minimo quel cepha si è suicidato o comunque è morto di lଠa poco!
Invece incredibilmente è sopravvissuto! anzi ha preso un bel colorito rossastro e sta una meraviglia!!! E anzi ha pure nuove buttate:
posto una foto (che non è un gran che ma speriamo renda l'idea):
Vabbè ora arriva l'inverno per cui i risultati li vedrò in primavera. comunque è già una bella soddisfazione!