Ascidi secchi. Qualche problema?

[FlavioDom]

Ciao ragazzi.
Oggi ho ripreso le mie piantine dopo 5 giorni che ero a milano (me le hanno tenute i miei).
Ho fatto un pò di pulizia al cephalotus e ho tolto questi ascidi. Anche per arieggare un pò perchè era veramente troppo fitto.
Che dite è tutto ok? O devo preoccuparmi?
Premetto che erano ascidi che erano sotto al cephalotus e erano completamente soffocati dalla pianta e dagli altri ascidi e prendevano 0 sole.
La cosa che mi preoccupa sono le macchiette nere dietro i primi due ascidi. Perchè anche un ascido ancora attaccato le ha. A cosa potrebbero essere dovute?
Ecco a voi le foto.




Ed ecco la foto della pianta. Almeno mi date qualche consiglio. Come la vedete?

[lalle]

[FlavioDom]

La pianta poggia su dello sfagno che sarebbe dovuto essere vivo.
Purtroppo si sta seccando. Infatti ho aumentato un pò l'apporto idrico.
Per gli ascidi secchi mi stavo preoccupando, ma credo che erano troppo soffocati dagli altri ascidi.
Ora speriamo che i prossimi ascidi avranno la forza per uscire fuori dal "cespuglio".

[lalle]

[FlavioDom]

Si si controllo praticamente ogni giorno.
Ma mi consigli di toglierli quando diventano gialli come nella seconda foto o quando sono proprio secchi come nella prima foto?

[Muscipula]

Meglio tagliare quando è completamente secco, almeno io faccio così.

[Mr PC]

Tagliali quando sono completamente secchi .. Almeno eviti alla pianta ogni minimo stress

[FlavioDom]

Grazie a tutti.
Secondo voi la pianta ha bisogno di acqua? Perchè ha gli ascidi così chiusi anche se non c'è sole?
Non riesco a capirlo. Tutte le drosere che vengono annaffiate con la sua stessa quantità d'acqua (una volta ogni due giorni circa) hanno il substrato ben bagnato. Purtroppo il cephalotus ha lo sfagno e non riesco a capirlo ma vedendo dagli ascidi sembrerebbe a corto di acqua.
Inoltre ogni volta che metto l'acqua a tutte il cepha in un ora/due la finisce tutte mentre alle altre ci vuole circa un giorno. è veramente sorprendente quanto ci mette poco a finirla.
Devo aumentare l'apporto idrico? Perchè non vorrei che si venisse a formare un marciume radicale.

[picol]

Il Cephalotus chiude gli opercoli in caso di poca umidità ambientale, il tuo problema secondo me è proprio lo sfagno secco che non ti permette di vedere in che condizioni sia la torba. L'acqua ti finisce prima non perché se la beve la pianta, ma perché hai la torba un po' più secca rispetto alle altre piante. Cosa intendi per vedendo gli ascidi?

[FlavioDom]

[egiziano]

Se lo sfagno muore o si secca in superficie, è segno che l'acqua non arriva allo sfagno per capillarità,quindi dovresti aumentare l'acqua nel sottovaso,ma stando molto attento che il cephalotus non ne risenta, forse con più acqua vive meglio lo sfagno e la pianta.
Egiziano.

[FlavioDom]

Ora provo ad aumentarne un pò gradualmente. Ho il terrore che le radici muiano e si fracichino.
Ora glie ne do poco meno di un cm. Proverò ad arrivare ad un centimetro e andrò aumentando.
Con mio stupore ho notato che però lo sfagno sta ricrescendo sotto quello secco. è un buon segno? Mi riuscirà a colonizzare il vaso?

[egiziano]

[Cisco89]

Ciao a tutti

Volevo sapere come faccio a capire se l'acqua che inserisco nei sottovasi arriva fino in cima del vaso.

Sapete dirmi a grandi linee quanti cm d' acqua devo mettere rispetto all'altezza del vaso?

grazie

[picol]

Devi usare il "ditometro", cioè senti la torba con la punta di un dito. Poi per quanto deve essere fradicia la torba dipende da che pianta hai nel vaso: Sarracenie il più alto possibile, le Dionaee non necessitano di grandi quantitativi di acqua, il Cephalotus dipende da come lo hai abituato, ma comunque anche questo genere non ha bisogno di avere il substrato completamente in ammollo.